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al testo di Angelo Nocent
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E’ una grazia, Signore, il riposo, è tuo dono il risveglio alla luce. la preghiera al primo chiarore ci ispiri pensieri di cielo.
Questo nuovo mattino di grazia Ci prepari a vivere il giorno; sia un canto perenne di lode la fatica, il lavoro, la strada.
Dove mancano il pane, il lavoro, sopperisca la tua provvidenza; sulle case colpite dal lutto che il tuo angelo porti conforto.
Non sappiamo se il giorno riserva buone nuove o tristi sorprese; ci hai dono lo Spirito Santo come guida, compagno di viaggio.
Come fiore di campo è la vita: cresce e sboccia in un solo mattino; alla sera se langue riversa, il tuo dono riprendilo in dono.
Tu, disceso nel regno dei morti Per ridarci la vita immortale, non velare il tuo volto di Padre al ritorno dal viaggio terreno.
Crocifisso Signore Risorto, come il ladro che avevi di fianco per quel giorno già ora diciamo: “Tieni un posto per noi nel tuo Regno”. Amen. |
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